Permuta casa: di cosa si tratta e come funziona

La permuta della casa è un modo alternativo e non dispendioso per prendere casa attraverso uno scambio tra privati di una proprietà con un’altra

 

Scambio di beni immobili con la permuta immobiliare

Se sei alla ricerca di un modo alternativo e non dispendioso per prendere casa puoi tenere in considerazione la permuta, ossia lo scambio tra privati di una proprietà con un’altra, con l’eventuale pagamento della differenza di valore. Si tratta di un’operazione assolutamente legale e regolata dal nostro codice civile, sebbene ancora molto poco conosciuta e praticata in Italia. La permuta casa è un contratto consensuale che ha per oggetto il reciproco trasferimento della proprietà di beni immobiliari da un contraente all’altro. Uno scambio immobiliare che viene solitamente proposto sia a chi vuole cambiare zona di residenza sia a chi è alla ricerca di un immobile in una località di vacanza.

Cos’è la permuta di beni immobiliari

La permuta differisce dalla vendita immobiliare vera e propria in quanto lo scambio non avviene attraverso un corrispettivo in denaro, ma tramite il reciproco trasferimento della proprietà di beni immobili o della titolarità di altri diritti.

La permuta può definirsi pura – quando non c’è alcun conguaglio da pagare e lo scambio avviene tra due unità immobiliari di uguale valore – oppure impura – quando il valore dei due immobili differisce e viene effettuato un pagamento aggiunto al fine di colmare il gap economico esistente. In tal caso, si prende in esame il valore immobiliare stabilito da una terza parte.

Affinché si verifichi questa tipologia di vendita occorre che vi siano due soggetti privati che abbiano gli stessi obiettivi e interessi. Per colui che vuole vendere la sua proprietà deve esserci un acquirente che sia, a sua volta, titolare di un’unità immobiliare e che sia, in seguito, anche interessato alla casa del venditore.

Tipi di permuta immobiliare

A seconda dei soggetti titolari delle rispettive proprietà la permuta immobiliare si distingue tra:

  • permuta diretta: si ha quando lo scambio avviene tra due soggetti privati;
  • permuta in conto vendita: avviene quando lo scambio è tra un privato e un’azienda – è possibile che la permuta avvenga anche tra soggetti giuridici titolari di partita IVA come due aziende;
  • permuta indiretta: si ha qualora l’operazione avvenga con due transazioni separate.

Costi permuta casa da sostenere

La semplicità di questa operazione è di grande interesse per entrambe le parti che condividono anche i costi legati alla vendita della proprietà, salvo nel caso in cui ci sia una differenza di valore tra i due immobili. Si risparmia così sulle spese di agenzia, nessuna richiesta di prestito o accensione di mutuo da fare o interessi da pagare.

Se due immobili sono liberi da mutui e relative ipoteche lo scambio può avvenire tranquillamente davanti ad un notaio che stabilirà un solo contratto. La permuta viene sancita con un unico atto notarile, le cui spese e quelle accessorie sono a carico di entrambi i contraenti in parti uguali.

Le spese per le operazioni di permuta si pagano solo su un immobile anziché su entrambi: per il trasferimento sarà necessaria un’imposta di registro determinata in base al valore del bene che dà luogo all’applicazione della maggiore imposta.

Qualora oggetto di permuta siano due abitazioni, entrambe prime case, i contraenti potranno dunque beneficiare della stessa imposta di registro pari al 2% del valore catastale dell’appartamento del valore maggiore.

 

 

 

Partecipa alla discussione

Confronta gli annunci

Confrontare