Come avviare un’attività in proprio in un settore promettente

Il mercato delle compravendite del settore residenziale, nonostante le incertezze dei rincari energetici e la situazione politica europea, è in crescita. Le famiglie italiane non riescono a rinunciare alla “casa” e sono sempre più attente non solo al prezzo di vendita degli immobili ma anche alla loro efficienza energetica e allo stato di manutenzione. Per il rinnovo delle proprie abitazioni ed esseri sicuri di effettuare un buon acquisto, la maggior parte degli italiani si affida ai professionisti del settore. Circa il 70% delle transazioni in quest’area sono effettuate da un agente immobiliare. Ma chi è questa figura professionale? Di cosa si occupa e come si diventa agenti immobiliari? Il settore immobiliare, oggi, è una realtà promettente, quindi, aprire un’agenzia immobiliare rappresenta una soluzione efficace per trovare un posto in questo mercato vivace e sostenibile.

Il mercato immobiliare si rinnova

Nel periodo che stiamo vivendo è aumentata la domanda di immobili, le famiglie tendono a cambiare il proprio alloggio e più spesso, con le dovute differenze da città a città. Un trend molto favorevole per le agenzie immobiliari, che possono così trovare più facilmente Clienti.

Oggi, avere un’agenzia immobiliare vuol dire, soprattutto, creare un’impresa, diventare un dirigente d’impresa, essere autonomi nell’organizzazione del lavoro, mettere a frutto le proprie capacità relazionali, lavorare sodo per le possibilità di successo nel mercato immobiliare.

Oltre la necessità di disporre di un capitale di partenza sufficiente per costituire un’agenzia immobiliare, è necessario soprattutto possedere qualità personali che si adattino a questa professione. Ascolto, rigore e serietà, volontà di imparare e disponibilità sono qualità che, unite alle capacità interpersonali, sono tutte carte vincenti per essere un buon agente immobiliare.

Tuttavia, prima di procedere concretamente all’apertura di un’agenzia immobiliare, sarà importante pensare a come si vuole organizzare la propria attività ed effettuare uno studio di mercato per la localizzazione geografica e, di conseguenza, le aree da coprire con i propri servizi.

Che caratteristiche deve avere un buon consulente immobiliare

Il consulente immobiliare è un professionista indipendente del mercato locale incaricato di trovare proprietà da acquistare o affittare (terreni, appartamenti, case, edifici, ecc.) per i propri Clienti. La sua conoscenza gli permette di avere una visione globale della situazione e gli consente di ottenere maggiori informazioni, risparmiando così tempo considerevole.

È un intermediario, responsabile di vari compiti, tra chi vende un immobile e potenziali acquirenti, o un proprietario e inquilini, che accompagna durante tutto il loro progetto. È il principale interlocutore tra le diverse parti durante il follow-up di una compravendita, compreso il notaio che formalizzerà la vendita con la sottoscrizione dell’atto autentico. La sua professionalità, la sua esperienza, la sua credibilità devono offrire sia agli acquirenti che ai venditori una visione neutra che contribuisca a trovare il giusto punto di incontro tra domanda e offerta.

Agenzia immobiliare indipendente o in franchising

La costituzione di un’agenzia immobiliare deve essere un progetto pensato a monte, occorre, quindi, porsi diverse domande: capire le proprie esigenze, pensare al tipo di clientela a cui si intende rivolgersi (privati, professionisti), definire il budget che si vuole destinare e scegliere, in base a questi parametri, la location adeguata per i locali.

Vi è, inoltre, la possibilità di scelta tra due tipologie di attività immobiliare: l’agenzia immobiliare indipendente o in franchising con il loro relativi vantaggi e svantaggi.

• Un agente immobiliare indipendente ha il vantaggio di poter gestire la sua agenzia in totale competenza e libertà e riceve tutti i profitti. Di contro, conosce meglio di chiunque altro il mercato immobiliare in una determinata area geografica, ma la concorrenza è agguerrita, inoltre, tutte le iniziative e gli investimenti dipendono da lui.
• Aprire un’agenzia immobiliare in franchising dà luogo ad una vera e propria semplificazione del progetto da avviare. Il franchising ha il vantaggio di dare solide basi e garanzie grazie alla notorietà del marchio con cui si collabora, a ricerche di mercato già consolidate e ad una comunicazione già strutturata che permettono di partire con una clientela numerosa, meno mirata rispetto ad un’agenzia indipendente. Tuttavia, la formula lascia meno libertà di un’agenzia indipendente e parte del profitto deve essere restituito al franchisor.

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Stimacasa è un affermato gruppo sito in Roma specializzato nel settore del mercato immobiliare da oltre trent’anni, una delle prime società a riconoscere e diffondere i vantaggi del Franchising Immobiliare con l’apertura di numerose agenzie su tutto il territorio italiano.

Grazie alla professionalità, alle competenze tecniche e di marketing e all’assistenza personalizzata di un organico esperto, serio e disponibile siamo in grado di supportare la Clientela in tutte le fasi di transazione della sua proprietà e di trovare la soluzione più adatta al singolo Cliente e alle sue esigenze.

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