Prima di acquistare una proprietà valuta di vivere in affitto

Affittare casa è uno dei primi passi che si fanno quando, per motivi di studio, di lavoro, come primo “nido d’amore”, ma anche per una propria indipendenza si decide di lasciare la casa dei genitori. Certo, diventare proprietario sarebbe il sogno di molti italiani, l’affare su cui investire i propri risparmi, ma l’acquisto di una casa pesa molto di più sul reddito rispetto ad una in affitto, purtroppo, l’accesso alla proprietà non è ancora alla portata di tutte le tasche, soprattutto per i giovani. In certi casi, poi, l’affitto può rivelarsi un’opzione migliore poiché oggi il mercato immobiliare offre diverse opportunità in grado di rispondere alle esigenze e alle possibilità economiche di tutti.

La cultura del “mattone” tutta italiana

L’Italia ha una forte cultura della proprietà della casa, circa il 75% dei residenti possiede una casa, mentre il restante 25% è in affitto. Chiaramente, se l’acquisto di un immobile non è ancora possibile, si può decidere di prendere un appartamento in affitto sfruttando tutti i vantaggi di essere un inquilino.

Gli appartamenti, i più ricercati, sono solitamente di proprietà di privati ​​che si avvalgono delle agenzie immobiliari o dei tanti siti web del settore per gestirne gli annunci pubblicitari, le visite e l’eventuale contratto. Poiché trovare un alloggio dove sentirsi bene è importante, è altrettanto fondamentale fare tutte le considerazioni del caso prima di muoversi in questa o quella direzione: il tipo di immobile da ricercare deve, pertanto, essere compatibile con le proprie esigenze e disponibilità economiche, e più criteri si stabiliscono, più tempo si risparmierà per la ricerca della casa ideale.

Gli appartamenti in Italia possono essere affittati non arredati, parzialmente arredati o completamente arredati. Le proprietà non ammobiliate sono vuote, il che significa che non sono nemmeno dotate di elettrodomestici o apparecchi di illuminazione. Le proprietà parzialmente ammobiliate solitamente includono articoli di base, come un bagno minimamente arredato e una cucina essenziale dotata almeno di forno, fuochi, lavello e qualche pensile. Le proprietà completamente ammobiliate comunemente sono già disponibili e pronte per l’immediata occupazione e, generalmente, sono quelle preferite dagli studenti e dai professionisti fuori sede.

Come funziona il contratto di locazione

Ma come funziona il contratto di locazione di un immobile? Trattasi di un accordo tra due parti con il quale un soggetto, per lo più un proprietario, detto locatore, si impegna a concedere e garantire il godimento di un’abitazione o altra proprietà a favore di un altro soggetto, detto conduttore, il quale a sua volta è tenuto a versare periodicamente un determinato corrispettivo in denaro – liberamente determinato dalle parti – detto canone di affitto, nonché a restituire nei tempi prestabiliti l’immobile possibilmente nel medesimo stato in cui gli è stata consegnato.

Vantaggi e (eventuali) svantaggi di vivere in affitto

Obiettivamente, prendere in affitto un immobile presenta diversi vantaggi. Non devi chiedere un mutuo e non spendi i tuoi risparmi nello stesso modo in cui avresti dovuto acquistando una casa, inoltre, permette anche di evitare tutte le seccature che avresti dovuto affrontare in qualità di proprietario. Non sai come fare? Basta cercare in rete o fare un giro per le agenzie della città e, ancora meglio, della zona che interessa, e ti rendi conto che gli annunci di affitto di appartamenti sono abbastanza facili da trovare e di tutte le tipologie, devi solo stabilire il tuo budget.

Una volta trovata la casa giusta ci sono poche ma essenziali cose che spettano all’inquilino:

• i reali costi da sostenere, ossia i canoni mensili e le eventuali spese condominiali;
• le spese dei lavori di manutenzione ordinaria, mentre la manutenzione straordinaria è generalmente a carico del proprietario dell’immobile;
• il rispetto delle condizioni poste dal proprietario e l’uso appropriato dell’alloggio;
• godendo di maggiore libertà, quindi, avendo maggiore flessibilità, puoi muoverti velocemente e se si presentano altre opportunità o esigenze, puoi recedere dal contratto e lasciare l’alloggio previa comunicazione al locatore, a mezzo lettera raccomandata, almeno 6 mesi prima.

Purtroppo ci sono anche alcuni svantaggi nell’affittare casa, il principale è che le quote versate mensilmente non danno modo di possedere la proprietà successivamente. Pagare l’affitto mensile non è un investimento e in un certo senso sembra di sprecare denaro. In qualità di inquilino, infatti, dipendi dal proprietario il quale, ad esempio, può rifiutarsi di rinnovare il contratto alla scadenza dei termini o decidere di mettere in vendita l’immobile.

Preso atto di tutti questi elementi, se quello che ti occorre è una casa in affitto, sarebbe opportuno ricorrere ad un professionista del settore che conosca il mercato locale, domanda e offerta.

Stimacasa vende e affitta la casa dei tuoi sogni

Poiché affittare casa, oltre a conoscere termini e condizioni per la sottoscrizione di un contratto, richiede ricerca, quindi impegno, affidati sempre ad un esperto. È nel tuo interesse rivolgerti ad un agente immobiliare professionista che ti consenta di risparmiare tempo ed energia e di affinare la ricerca per trovare la casa ideale. Spesso ha un ampio portafoglio di offerte e può consigliarti sulla sistemazione giusta in base al tuo profilo.

Non sai a chi affidarti? Stimacasa è il gruppo immobiliare che fa per te. Con sede a Roma, opera nel settore da oltre trent’anni attraverso una grande rete di agenzie sparse a livello locale e nazionale e grazie alla professionalità, alle competenze tecniche e di marketing e all’assistenza personalizzata dei suoi consulenti.

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